Sebbene siano scelti da molti per comodità e praticità d’uso (acquistati dal 93% degli italiani, secondo una ricerca BVA-Doxa), sappiamo ancora poco sulla composizione nutrizionale e sulle modalità di utilizzo dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma. Capita, dunque, di imbattersi in rete periodicamente in dibattiti sulla loro convenienza, in termini economici, di salubrità e sostenibilità. Cosa aggiungono nelle insalate in busta già pronte al consumo per conservarle? È sempre meglio lavarle prima di servirle in tavola? Nei processi di lavorazione le verdure perdono nutrienti?
Il Gruppo IV Gamma di Unione Italiana Food fa chiarezza e sul sito www.frescheepronte.it pubblica un decalogo, utile a promuovere un’alimentazione sana, in linea con le esigenze di una vita moderna.
Che siano verdure, zuppe o frutta, tutti i prodotti di IV Gamma rispettano dieci verità. Sono freschi garantiti, di stagione, senza conservanti e sicuri dal punto di vista igienico-sanitario. Non bisogna lavarli, offrono dunque un risparmio di tempo e riducono gli sprechi. Il mercato offre diversi formati per una proposta varia e nutriente.