In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, definita la malattia del nostro millennio, specie per quanto riguarda il tipo 2, il mondo accademico fa sapere che uno degli alleati naturali che possono aiutare a contrastarlo è il caffè. Lo rivela un recente studio pubblicato su Clinical Nutrition*. Cosa lo rende un alimento prezioso? I suoi composti bioattivi, in primis i polifenoli, che possono influire sul metabolismo del glucosio. Mentre l’assunzione a lungo termine di questa bevanda mette al riparo dall’insorgenza della patologia, perché contribuisce anche al carico antiossidante totale della dieta.
Lo stesso Institute for Scientific Information on Coffee segnala numerose altre evidenze scientifiche sul tema, come il fatto che il caffè con caffeina possa proteggere maggiormente le donne rispetto agli uomini dalla possibilità di sviluppare il diabete e che anche il decaffeinato abbia effetti protettivi.
Le radici del diabete affondano nello stile di vita: possono incidere fumo, alcol, sedentarietà, mancanza di prevenzione e informazione, ma soprattutto le abitudini alimentari. Da qui l’importanza di un’alimentazione equilibrata e sana, per mantenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue. Per quanto riguarda il ruolo dal caffè svolto nel contrastare il diabete di tipo 2, la letteratura scientifica riporta che bere 3-4 tazzine di caffè al giorno sarebbe associato a un rischio inferiore di circa il 25% di sviluppare la patologia, rispetto ad un consumo inferiore o nullo. Una quantità in linea con il parere scientifico dell’EFSA, che porta a 400 mg di caffeina al giorno la dose corretta per la maggior parte delle persone (circa 3-5 tazzine di caffè).
Solo in Italia sono circa 3,9 milioni le persone che nel 2022 hanno dichiarato di avere il diabete, pari al 6,6% della popolazione, e lo scorso anno sono stati registrati oltre 400 mila casi in più rispetto a tre anni prima. A fronte di dati molto importanti, fa notizia che una bevanda come il caffè, identitaria della nostra dieta e della nostra cultura, possa essere un alleato nella promozione del benessere, oltre che momento di condivisione. “Attraverso la collaborazione con esperti e istituzioni di ricerca, il Consorzio Promozione Caffè si impegna ogni giorno ad essere una fonte affidabile di conoscenza per il pubblico, aiutando anche la diffusione di informazioni accurate e aggiornate sul ruolo del caffè nella promozione della salute”, spiega il presidente del Consorzio Michele Monzini.
*New research reveals a potential mechanism for how coffee may reduce the risk of type 2 diabetes, a new study published in Clinical Nutrition and funded by the Institute for Scientific Information on Coffee (ISIC), March 22, 2023