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Dolcificanti: effetti positivi o negativi sulla salute



Parere positivi e negativi dei consumatori riguardo i tre principali dolcificanti (fonte: Canadean).

Secondo la nuova ricerca degli esperti della Canadean Ingredients, i dolcificanti e i loro rischi e benefici per la salute sono temi scottanti.
Tra gennaio e luglio 2013, sono stati analizzati circa 30.000 articoli online, post nei blog e discussioni sui forum riguardanti i dolcificanti. Considerando i tre principali dolcificanti, la maggior parte degli articoli trattavano del dolcificante naturale stevia (58%), mentre il 28% circa dell’aspartame e il 14% del sucralosio. Questo indica che l’interesse dei consumatori è maggiormente rivolto verso la stevia piuttosto che gli altri due dolcificanti.
Molti degli articoli analizzati riguardavano i possibili rischi per la salute, quali la correlazione tra dolcificanti e depressione o perdita della memoria. Molti articoli trattavano l’obesità e la sua correlazione con il diabete, il cancro e la salute dell’apparato digerente e dell’intestino. In particolare, l’aspartame è stato correlato con la perdita della memoria e il cancro. Uno studio, condotto presso la Washington University School of Medicine e citato in 120 articoli, ha sollevato il problema che il consumo di aspartame avrebbe fatto aumentare la diagnosi di tumore cerebrale. Un articolo che metteva in correlazione i dolcificanti artificiali con il diabete, apparso sul Daily Mail lo scorso anno, è stato condiviso più di 4.000 volte causando un lungo dibattito tra i consumatori attenti alla salute.
Il progetto dolcificanti della Canadean ha utilizzato un sistema di tracciamento dei social media per misurare il parere dei consumatori online riguardo i tre dolcificanti. In base a quanto trovato, i consumatori dimostrano un feeling più positivo nei confronti della stevia rispetto ad aspartame e sucralosio. La metà delle discussioni online tra i consumatori lasciano trasparire un parere negativo nei confronti del sucralosio e dell’aspartame, mentre la stevia è il dolcificante con il maggior numero di riscontri positivi e solo pochi negativi.
I dati della Canadean Ingredients dimostrano che l’aspartame sta rapidamente perdendo il prooprio predominio nelle formulazioni dei soft drink a favore della stevia, del sucralosio, dell’eritritolo e del potassio acesulfame. Nei prossimi 5 anni è prevista un tasso di crescita negativo compreso tra 0 e -2%, mentre è previsto che il consumo di sucralosio con le principali categorie di soft drink cresca del 2-7% all’anno e quello di stevia del 12%.



Leggi l’articolo originale su FoodExecutive

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