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Gli spuntini con le noci aumentano la serotonina e fanno bene al cuore

 

Nuove prove giungono dal mondo accademico americano riguardo al legame tra il consumo di frutta a guscio – mandorle, anacardi, nocciole, macadamia, noci pecan, pistacchi e noci – e una riduzione della pressione sanguigna, tra i principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. I dati di un recente studio, pubblicati su Nutrients, evidenziano una connessione tra metaboliti del triptofano e pressione sanguigna, frequenza cardiaca e sazietà nei soggetti in sovrappeso oppure obesi, suggerendo un impatto più ampio del metabolismo del triptofano sulla salute in generale, compresa quella cardiovascolare. Uno dei possibili meccanismi è attraverso un cambiamento del metabolismo del triptofano. “Il microbioma intestinale e i loro metaboliti possono contribuire alla regolazione del nostro metabolismo e del nostro umore”, fanno sapere i ricercatori.
Le noci contengono notevoli quantità di triptofano, che è un amminoacido essenziale che aiuta a sostenere la crescita e la salute generale; viene metabolizzato attraverso le vie della chinurenina e della serotonina nelle cellule del corpo e attraverso la via dell’indolo nei batteri intestinali. Il suo metabolismo interrotto è collegato a malattie a obesità e patologie cardiovascolari.

Lo studio

131 persone con obesità o in sovrappeso hanno preso parte ad un programma di perdita e mantenimento del peso di 24 settimane, con una dieta che prevedeva uno spuntino giornaliero da 1,5 once (circa 42 g). Delle 95 persone che hanno completato lo studio, 39 individui hanno fatto uno spuntino con salatini come controllo, mentre altre 56 persone hanno mangiato snack a base di noci con lo stesso valore calorico.
Queste ultime hanno mostrato aumenti significativi dei livelli di serotonina nel sangue (alla 12a e alla 24a settimana); coloro che hanno mangiato pretzel hanno sperimentato un aumento dei livelli di serotonina nel sangue durante la fase di mantenimento dello studio.

Cosa c’è di buono nelle noci

Le noci possono migliorare l’umore attraverso un aumento della serotonina che è uno dei principali neurotrasmettitori per regolare l’umore.Circa 42 g di noci o arachidi forniscono più del 10% della dose alimentare raccomandata di proteine, ferro, magnesio, fosforo, zinco, rame, tiamina e vitamina E per un maschio adulto, e più del 10% di quella prevista per un adulto (maschio) di B-6 e il selenio.
I pistacchi contengono fitosteroli, potassio e carotenoidi, che contribuiscono alla salute dei vasi sanguigni e dei lipidi nel sangue; le noci del Brasile contengono selenio, che aiuta a combattere lo stress ossidativo e migliora la salute del cuore e del sistema immunitario (una sola fornisce il 100% della quantità giornaliera raccomandata di selenio); le pecan sono ricche di rame, che aiuta il metabolismo dello zucchero nel sangue e mantiene in salute la ghiandola tiroidea. Le mandorle sono ricche di antiossidanti, fibre e proteine.

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