Originari dell’Europa settentrionale, definiti nell’accezione botanica Vaccinium myrtillus L., i mirtilli neri contengono nutrienti e composti benefici a cui la ricerca annovera proprietà funzionali per la nostra salute. Si tratta di un frutto versatile che possiamo facilmente inserire nella dieta.Sebbene siano in corso ulteriori ricerche che ne attesti l’efficacia, anche contro l’infiammazione, e la potenziale protezione dal cancro, non vi è alcun aspetto negativo nel consumarli nella loro forma naturale. Piccoli e rotondi, sono ricchi di antocianina, la sostanza che conferisce loro il colore viola; possiamo consumarli anche congelati o secchi, e sotto forma di conserva, confettura e succo, oltre che come integratori (che probabilmente non contengono le stesse fibre del frutto intero).
Un’assunzione giornaliera di antociani è di circa 200 mg, il contenuto totale in questo frutto varia, in genere, tra 300 e 700 mg per 100 g di frutta fresca, a seconda di diversi fattori; una porzione da 100 g (di frutto fresco) contiene anche piccole quantità di vitamina C, quercetina e catechina.
Studi rivelano che gli antiossidanti contrastano gli effetti dei radicali liberi e restano da confermare i loro effetti antitumorali, lo stesso vale anche per i mirtilli neri. La letteratura scientifica riporta evidenze di miglioramento nei biomarcatori di infiammazione e per il danno tissutale, e sembrerebbero contribuire anche alla riduzione dei fattori di rischio metabolico e cardiovascolare. Possono abbassare i livelli di zucchero nel sangue e aumentare la secrezione di insulina, contrastare l’affaticamento oculare e, grazie all’elevato contenuto in polifenoli, ridurre la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Mentre sono in corso ulteriori ricerche sulle proprietà antimicrobiche e sui benefici per colite ulcerosa, prurito e salute delle gengive. Il Medical News Today cita, tuttavia, studi condotti su piccola scala, che potrebbero non aver avuto un gruppo placebo o non aver coinvolto esseri umani.
Possiamo cuocere i mirtilli neri in muffin, cospargerli su yogurt, farina d’avena o muesli, aggiungerli alle insalate, farne una spremuta, metterli in infusione in un tè, usarli come decorazione per pancake o mescolarli alla pastella, aggiungerli ai frullati, ridurli in una spalmabile per toast o usarli per preparare una confettura.