Lo xilitolo è un alcool zuccherino dal sapore deciso e molto dolce, presente in alcuni tipi di frutta e verdura. I produttori alimentari lo trasformano in dolcificante per caramelle, cioccolatini, biscotti, miscele per dolci senza zucchero, gelato e burro di noci, e viene utilizzato anche come ingrediente nei prodotti per l’igiene orale, oltre che come esaltatore di sapidità.
La maggior parte delle ricerche scientifiche dedicate ai suoi potenziali benefici per la salute si concentra sulla capacità di migliorare la salute orale, grazie a proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Si è visto, però, che può anche prevenire le infezioni dell’orecchio, aiutare nella gestione del peso ed alleviare la stitichezza.In una recente nota online, il Medical News Today spiega che lo xilitolo aiuta a prevenire la formazione della placca e può rallentare la crescita batterica associata alle carie, essendo particolarmente efficace contro i ceppi Streptococcus mutans e Streptococcus sangui, può rimineralizzare i denti, supportando l’inversione dei danni causati dai batteri, e alleviarne la sensibilità, oltre a ridurre il rischio di future carie. È, inoltre, un agente antinfiammatorio con cui trattare le piaghe della bocca. Un piccolo studio pilota del 2021 rivela che ha effetti sui livelli di glucosio e insulina nel sangue, suggerendo che potrebbe essere un’alternativa allo zucchero per le persone con diabete; e già nel 2016 i ricercatori dimostravano che può aiutare a migliorare l’assorbimento del calcio, prevenire la perdita di densità ossea e ridurre il rischio di osteoporosi.
E se si è discusso molto degli effetti avversi dell’aspartame, nessuna ricerca invece evidenzia alcuna correlazione tra lo xilitolo e possibili problemi alla salute.