Non solo cosa ma anche quando mangiamo può avere un impatto sui meccanismi fisiologici coinvolti nella regolazione del peso corporeo. Anche quando parliamo di cioccolato. Mangiarlo al mattino o alla sera provoca effetti differenziati su fame ed appetito, composizione e funzione del microbiota e ritmi del sonno. È quanto emerge da un recente studio pubblicato sul The Faseb Journal, che prova come un’elevata assunzione di cioccolato durante le ore mattutine aiuti a bruciare i grassi e ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Per scoprire gli effetti del consumo di cioccolato al latte in diversi momenti della giornata, i ricercatori hanno condotto uno studio randomizzato, controllato e incrociato su 19 donne in postmenopausa, che ne hanno consumato 100 g al mattino, entro un’ora dopo il risveglio, oppure un’ora prima di andare a letto.Il cioccolato ha ridotto l’apporto energetico ad libitum, coerentemente con la riduzione osservata della fame, dell’appetito e del desiderio di dolci.