Il potassio aiuta a preservare la salute del cuore e le donne ne traggono maggiori benefici rispetto agli uomini. È quanto si apprende dall’European Heart Journal, a fronte dei recenti dati divulgati dall’Organizzazione mondiale della sanità, che riferisce delle malattie cardiovascolari quale la principale causa di morte in tutto il mondo, ponendo fine a circa 17,9 milioni di vite ogni anno.
Lo studio è stato avviato negli anni ’90, quindi parecchio tempo fa, quando la scena alimentare e le fonti di sodio nella dieta erano diverse, resta tuttavia il dato scientifico, ovvero una correlazione negativa tra l’assunzione di potassio e la pressione arteriosa sistolica.
“L’assunzione di sodio da sola non è l’unico fattore su cui dovremmo concentrarci quando preveniamo le malattie cardiovascolari e gli approcci nutrizionali personalizzati sono fondamentali per ottenere risultati di salute ottimali”, spiegano i ricercatori.
Cosa mangiare per aumentare l’assunzione di potassio? Banane, patate dolci, frutta secca (come uvetta, albicocche e prugne secche), fagioli, piselli e lenticchie, frutti di mare e avocado.
I risultati dello studio suggeriscono che il potassio ha altri modi di proteggere il cuore oltre ad aumentare l’escrezione di sodio. Il programma di riduzione del sale nel Regno Unito, lanciato quasi 20 anni fa, ha infatti contribuito a ridurre il contenuto di sale negli alimenti trasformati, ma ha fatto poco contro la prevalenza di malattie cardiovascolari. In particolare per le donne, dunque, aumentare l’assunzione di cibi ricchi di potassio potrebbe avere la sua efficacia per promuovere la salute cardiovascolare.
