Ricercatori dell’Università di Loughborough (GB) hanno verificato come il consumo di una bevanda proteica dopo l’esercizio fisico abbia influenzato il pasto successivo.
Lo studio ha coinvolto nella sperimentazione 15 uomini sportivi allenati a sforzi di resistenza; dopo una colazione standard e il loro abituale allenamento, è stata somministrata loro una bibita ricca di proteine e una a base di destrosio. Circa 65 minuti dopo, ai partecipanti è stato offerto il pranzo durante il quale potevano mangiare quanto desideravano.
Nell’articolo uscito su European Journal of Nutrition, gli studiosi hanno commentato così i risultati della ricerca: «La quantità di cibo ingerita è stata minore per coloro che hanno consumato bibite a base di proteine, rispetto a quelli che hanno bevuto drink energizzanti a base di carboidrati». Nello specifico, si parla di 339KJ al minuto per i primi, contro 405KJ al minuto per i secondi.
Lo studio suggerisce che, ad esempio, bibite a base di proteine del siero di latte, se consumate a termine di un buon allenamento fisico, sono un ottimo metodo di recupero post-allenamento, per reintegrare le energie spese in modo ottimale, in linea con una filosofia di mantenimento del peso forma».