La produzione di birra per cani ha già più di un anno di successi, almeno negli Stati Uniti, Regno Unito, Belgio e Brasile; con il lockdown è esplosa la pet therapy sia a distanza, con foto di cani in quarantena (anche in smart working) condivise su Instagram, che in presenza, con il 15% in più di adozioni di cani e gatti in Italia nel 2020 rispetto all’anno precedente.
E con il ritrovato rito dell’aperitivo al bar, parte da Ponzano Veneto l’idea di una pausa (pause) birra per gli amici a quattro zampe (paw). Qui l’azienda Da Pian confeziona in lattine d’alluminio da 33 cl e distribuisce (per il momento al canale Ho.re.Ca.) l’analcolico Pawse, a base di acqua pastorizzata con fruttosio, miele e un pizzico di sale per cani… Ideata da Alessandro Marcucci, titolare della Fidovet, è proteica e vitaminica, senza additivi chimici, nè alcool e luppolo. Ed anche ecosostenibile, perché il packaging in alluminio, realizzato con il contributo grafico di Alessandro Sabini, è riciclabile al 100%, più resistente e conserva meglio il prodotto.