Si chiama New-Meat, è a base vegetale e di produzione della Redefine Meat™, che adotta tecnologie con brevetto, tra cui la Meat Matrix Additive Manufacturing™, per offrire tagli interi che imitano i tessuti muscolari completi della carne animale, per un morso di carne succoso ma sodo. E l’approvazione degli chef non tarda ad arrivare.
La gamma comprende tagli di fianco di manzo e agnello, carne macinata di qualità, salsicce, hamburger premium e spiedini di agnello, disponibili già nei ristoranti di Regno Unito, Germania, Paesi Bassi e Israele. Il lancio toccherà, nei prossimi mesi, anche Europa, Stati Uniti ed Asia, e su più canali di distribuzione nel 2022.
“Nelle ultime settimane alla COP26, abbiamo visto i leader mondiali impegnarsi verso obiettivi storici come l’eliminazione di tutta la deforestazione entro il 2030, che richiede una significativa riduzione del consumo globale di carne. Abbiamo una soluzione genuina che oggi, non nel 2030, conserva tutti gli aspetti culinari della carne che conosciamo e amiamo, ma elimina il bestiame come mezzo di produzione”, ha dichiarato Eshchar Ben-Shitrit, CEO e co-fondatore.
Lo chef Marco Pierre White (***Michelin) condivide l’idea che il mondo abbia bisogno di mangiare meno carne e “New-Meat di Redefine Meat offre i benefici per la sostenibilità e la salute dei prodotti a base vegetale, senza compromessi su gusto e consistenza”, tiene a precisare. Anche Joachim Gerner, capo chef del ristorante **Michelin FACIL di Berlino, conferma la qualità del prodotto; l’israeliano Shahaf Shabtay apprezza la libertà di creazione per commensali vegetariani, vegani o kosher, con tecniche differenti, come torrefazione, grigliatura e cottura lenta.