L’Osservatorio di Integratori & Salute spiega come affrontare il caldo di queste giornate: seguire un’alimentazione ricca di vegetali e frutta, garantire una buona idratazione e un corretto equilibrio idro-salino e, quando opportuno, assumere alimenti ricchi di antiossidanti attraverso la dieta o integratori alimentari utili a contrastare problemi di circolazione.
I migliori alleati sono i sali minerali, potassio e magnesio in particolare, che regolano la contrattilità muscolare, compresa quella del cuore. Molti malesseri provocati dal caldo sono dovuti alla combinazione di disidratazione e ipopotassiemia, in presenza dei quali è consigliabile mangiare ortaggi e frutta fresca (almeno 500-600 g al giorno) e ricorrere ad integratori salini contenenti, appunto, potassio e magnesio.
Il caldo influenza anche la circolazione delle gambe. Il consiglio è privilegiare alimenti ricchi di antiossidanti, che agiscono sul tono e sull’elasticità dei vasi e dei capillari. Kiwi, pomodori, limoni e fragole, ricchi di vitamina C, svolgono un’azione antinfiammatoria e proteggono i vasi sanguigni; la vitamina A presente in carote, pesche, albicocche e peperoni migliora la circolazione, mentre l’Omega 3, presente per esempio nello sgombro e nelle alici, svolge un’azione preventiva sulla salute delle vene.
E poi ci sono le erbe, che ritroviamo anche nella formulazione di integratori. In natura esistono alcune varietà che migliorano l’elasticità e la robustezza della parete vasale alleviando i problemi della circolazione venosa, la Centella per esempio. L’ippocastano favorisce i fenomeni di vasocostrizione e migliora il tono venoso, oltre ad essere un antinfiammatorio e decongestionante, indicato per il trattamento degli stati edematosi. Il mirtillo nero riduce i danni ai capillari artero-venosi, la loro permeabilità e ne aumenta l’elasticità e la robustezza, favorisce il benessere delle cellule endoteliali ed aumenta il flusso sanguigno nei capillari interessati. Infine, la vite da vino ha un’azione venoprotettiva, venotonica e protettiva sui capillari, migliora la velocità di scorrimento del flusso del sangue ossigenando i tessuti.