Un recente studio, condotto presso la University of Illinois College of Agricultural, Consumer and Environmental Sciences, rivela che includere l’avocado nella dieta quotidiana aiuta a migliorare la salute del nostro intestino, fornisce circa 12 grammi di fibre, il che fa molto per raggiungere la quantità raccomandata di 28-34 grammi al giorno. Che gli avocado fossero alimenti ad alto contenuto di fibre e grassi monoinsaturi era fatto già noto nel campo della ricerca, meno chiaro era come influissero sui microbi nel sistema gastrointestinale. Aiuta a sentirsi sazi e riduce la concentrazione di colesterolo nel sangue, anche questo era noto.
Nuove evidenze scientifiche provano il legame tra un’abbondanza di microbi intestinali, che scompongono le fibre e producono metaboliti che supportano la salute dell’intestino, ed una maggiore diversità microbica nei soggetti che mangiavano avocado ogni giorno, come parte di un pasto, nell’ambito di una ricerca pubblicata sul The Journal of Nutrition. Lo studio ha testato l’ipotesi che i grassi e le fibre negli avocado influenzassero positivamente il microbiota intestinale, esplorando le relazioni tra microbi intestinali e i risultati sulla salute. Condotto per 12 settimane, ha coinvolto 163 adulti, tra i 25 ei 45 anni di età, con sovrappeso o obesità ma per il resto sani. Un gruppo ha consumato un avocado ad ogni pasto, mentre il gruppo di controllo ha consumato un pasto simile ma senza l’avocado. I soggetti hanno fornito campioni di sangue, urina e feci durante lo studio ed hanno riferito la quantità di pasti forniti consumati e, ogni quattro settimane, hanno registrato tutto ciò che hanno mangiato. A differenza di altre ricerche, ai soggetti non è stato consigliato di limitare o modificare la dieta, se non l’eccezione di sostituire un pasto al giorno con il quello fornito dai ricercatori.
Il consumo di avocado ha ridotto gli acidi biliari e aumentato gli acidi grassi a catena corta, fattori correlati ad effetti benefici per la salute. Mentre il gruppo avocado consumava leggermente più calorie rispetto al controllo, un po’ più di grasso veniva escreto nelle feci, probabilmente a causa della riduzione degli acidi biliari, molecole secrete dal nostro sistema digestivo che ci consentono di assorbire il grasso. Diversi tipi di grassi hanno effetti differenziali sul microbioma, quelli presenti negli avocado sono monoinsaturi, salutari per il cuore, ed anche il contenuto di fibre solubili è importante.
